giovedì 10 dicembre 2009

Nella Pioggia


Il tendone frastuona ai bordi, il vento gliele suona; fumo mezzo sigaro masticato nascosto vicino la fessura d'entrata, silenzioso, con un cognac un po' sbavato nell'altra mano.

I pagliacci ammazzano il tempo, contronaturalmente silenziosi, giocando a bridge con sgabelli di fortuna ed una cassa come tavolino; il domatore chiacchera col capo, magari d'affari o di donne: sguardi da dongiovanni. I trapezisti, alcuni fumano e parlano, altri amoreggiano di fianco una radio che tramette musica e interferenze, qualcuno ridacchia di chissacchè.

Non vedo Audrey,starà riposando, l'ho vista passare poco fà, col suo sorriso lieve che non nasconde completamente parecchi pensieri, ma li affronta con un pizzico di spavalderia, taciturna spavalderia, gran parte del suo fascino credo: capace di rapite fantasie, sua natura, curiosa nei suoi silenzi, vorresti saperne di più, ma ti tieni il gusto del segreto...

Eff non s'è ancora rimesso, non è certo la pioggia, quella a volte sembra affascinarlo: già l'ultime volte aveva ripreso il suo vecchio brio, un po' scorbutico, un po' folle ma senz'altro di buon cuore. 

Do un sorso al mio miele, tiro una boccata secca, un filo di vento rapisce il fumo.

Tra un po' finirà e si tornerà ad allestire ciò che la pioggia a un po' fracassato.

www.youtube.com/watch?v=cT0hgH9qVfg