martedì 21 ottobre 2008

"...Devi volerlo JD! DEVI IMPORTELO!...YHAAAAAA!..."


Ho sempre avuto in me l'idea di non esser mai riuscito ad eccellere mai in nulla nella vita (ad esempio ho sempre desiderato imparare a suonare uno strumento, amo la musica come poche cose al mondo, ma troppo pigro per imparare...il problema essenziale è anche che lo strumento che vorrei suonare più di tutti è la batteria...auguri a me!), ma oggi (sorvolando i divagamenti, potete anche non leggerli....approposito sapete che i buoi muschiati si nutrono di erba, radici, carici e di altre piante terricole, scavando nella neve alla ricerca di cibo?....ooh..oh, oh cazz...ehm...stò divangando di nuovo ok, basta :P)

DICEVAMO!

Ho sempre avuto il desiderio di riuscire ad eccellere in qualcosa nella vita, una capacità particolare, un talento; fino ad ora sono sempre stato convinto di non esserci ancora riuscito...ma oggi, si si proprio oggi (ci ho perso tempo lo sò, ben 21 anni e 37 giorni) guardavo una ragazza che è riuscita a completare un cubo di Rubik prima che il treno giungesse dalla stazione di Orleans a quella di Vespri (1 fermata) e ho pensato "minchia, questa sì che sà fare qualcosa che molta gente si sogna di fare"...poi...mentre ascoltavo Rhapsody, che sono capaci di indurti sempre quella carica eroica e fantasy da pugno alzato e mantello, ho osservato scorrere la scena oltre il vetro della porta del treno, guardavo il cielo con un sole che scagliava una luce bassa diretta al viso e sono stato colpito in pieno da una carica di autostima (rara sulle regioni della mia mente come i beduini in Groenlandia), ho pensato che sono in un certo senso riuscito a eccellere in qualcosa, LA FOTOGRAFIA! Forse l'unica cosa a cui mi sia dedicato per più tempo senza stancarmi e che mi piace e mi riempie cuore e mente sempre, ho pensato che, anche se ho mooooolto da imparare, sono riuscito a giungere già ad un livello dove posso permettermi di dire "Io sò fare ciò che parecchia gente non sà fare!"...Credo che un brivido misia salito dal ventre, facendo affiorare un sorriso, lieve, mentre continuavo ad ascoltare quella canzone dei Rhapsody.

CAZZO! FINALMENTE STò COMINCIANDO AD ECCELLERE IN QUALCOSA CHE AMO VERAMENTE!

Spero di andare avanti per tutta la vita così, di affinare la capacità, mantenendo però la purezza e la fantasia di adesso nelle mie foto, di trasmettere sempre qualcosa che stà al di là dell'immagine (cosa che fino ad ora credo di aver fatto almeno in minima parte :) )...e, per favore, se un giorno arriverò ad allontanarmi dalla fotografia per qualche strana causa, vi prego...Cancellate la mia mente e riportatemi a oggi! :) :) :)

Ps: la canzone, per chi volesse saperlo era "The Magic of the Wizards Dream", ve la consiglio!

lunedì 20 ottobre 2008

Bonobo Pawaaaar!


Vive in comunità estremamente pacifiche in cui maschi e femmine hanno pari diritti e dignità. Non sa cosa sia la competizione e condivide le risorse con tutti, in maniera equa. Non conosce la guerra, l'assassinio e la violenza. Insomma, stando a come si comporta il bonobo, la scimmia è l'evoluzione dell'uomo. Per il bonobo il sesso è alla base dei rapporti sociali, si accoppia sia con etero che con omosessuali. Davanti al cibo i bonobo prima fanno un'orgia e dopo mangiano, senza mai litigare. Il bonobo non è aggressivo: è sessualmente appagato; non discrimina il diverso, non va al family day.
La scimmia è l'evoluzione dell'uomo. 

Rit: Bonobo power, evolving society. We improve the community and human eat the banana. Bonobo power, absence of authority. No more cruelty, no more war. We just play and come with love and human sucks!

Durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale i bonobo dello zoo di Hellabrunn morirono di spavento; alle altre scimmie non accadde nulla. Il bonobo è stato cacciato, sterminato, censurato. Il bonobo è una pericolosa alternativa sociale: dimostra che in natura esiste l'omosessualità, e che l'uomo è aggressivo perché sessualmente represso e soprattutto che l'unico vero modo per vivere in pace è giocare, mangiare ed accoppiarsi ALLA FACCIA DI RELIGIOSI, INTELLETTUALI E POLITICI BENPENSANTI!

martedì 7 ottobre 2008

Sgombro nella Mente


Stasera, sigaro tra le dita, da solo sul cofano della mia macchina, solo il rumore delle poche auto che passavano...La mia mente era sgombra, vuota...scena da "Romeo&Giulietta della nuova generazione" [ :) ]

Stò bene, vorrei durasse a lungo...

mercoledì 1 ottobre 2008

La TV si ripara se sai qual'è il guasto

Bhè, si sà, per amore della pace spesso si lascia scorrere (magari troppo), si "cala la testa"...o meglio IO calo la testa :)

Ma quando si decide di rincarare la dose anche coloro che hanno più pazienza finiscono col cedere...In fondo devo pur preservare il mio fegato (già basta l'alcool per logorare quello).

Considero paradossale riuscire a rovinare amicizie che son durate anni per inspiegabili cambiamenti di comportamento, lo trovo incomprensibile; fatto stà che mi è successo fin troppe volte. Ed è quasi sempre stato l'unico motivo per allontannarmi da una persona. Ma mi è anche capitato sempre direndermene conto in seguito alla spinta di altre persone, quando si redono conto anche gli altri del problema insomma. E' un pò meschino come comportamento forse, ma perlomeno, se la cosa tarda a divenire troppo evidente, diviene proprio la prova di ciò che accade: insomma se tutti notano qualcosa di simile ci sarà pu un motivo, sarebbe ora di rifletterci su.

L'orgoglio và sempre dosato (come tutto), una quantità eccessiva non fà mai bene, e la gente ne possiede sempre a quantità da esportazione purtroppo.

Io ho comunque tirato avanti in mezzo a questa situazione forse più di tutti gli altri, e lo considererei inutile mozzare di botto e fottermene, quindi, visto che penso che dietro ogni comportamento di una persona sia celata una ragione, che essa possa essere valita per alcuni e non per altri. Se me ne sarà data la possibilità, io cercherò di capire qual'è (se c'è) il problema, ma...la gente passata una certa età non cambia e dubito di poter fare molto io...vedremo...o meglio "Lo scopriremo solo vivendo...".

Stufo di ritrovarmi, come in un circolo, sempre nelle stesse situazioni.

Ma si sà, il primo passo verso la soluzione è capire il problema...speriamo che non si tratti di un pezzo ormai fuori produzione.